
Indirizzo: via Porpora di fronte al numero 62
Orari di apertura: Lun: 15.00-19.30. Mar-Sab: 9.30-13.00; 15.00-19.30.
Aribac è una libreria specializzata dagli 0 ai 14 anni. Ma non vi aspettate i soliti libri! Qui alloggiano anche testi di qualità che sta al lettore riuscire a scovare tra i vari settori, quali divulgazione scientifica, mitologia, pedagogia, classici, alta leggibilità, multiculturalità e albi illustrati per tutte le età.
Le libraie Silvia Arinci e M. Cristina Bacchiega (che insieme fanno Aribac) offrono tra i loro servizi, oltre alle letture ad alta voce e alla presentazione dei libri, anche laboratori di lettura, corsi di teatro e di disegno, di creatività, iniziative per i genitori e neo genitori e, ovviamente, consigli spassionati ma professionali.
Conosci Cristina e Silvia:
Perché avete scelto di fare le libraie?
Perché il libri sono una parte essenziale della vita, ma non tutti l’hanno scoperto o riscoperto… Per cui c’è tanto tanto lavoro da fare.
In particolare i libri bambini e ragazzi sono bellissimi da vedere e gustare oltre che da leggere.
Qual è la più grande soddisfazione che vi dà il vostro lavoro?
Vedere la scintilla nei bambini e ragazzi che sperimentano e si appassionano alla lettura,sentirsi dire dai papà e dalle mamme “prima non leggeva, adesso faccio fatica a distoglierlo dal libro”. Riuscire a passare che i libri sono dei buoni compagni in vari momenti della vita, sia belli che meno belli.
Un libro importante nelle vostre vite.
Cristina: da bambina Italo Calvino con le Fiabe italiane, tante storie ‘vere’ per tutti i gusti
Silvia: da bambina la fiaba “Barbablù” di Perrault, mistero, paura e principesse coraggiose
Quale personaggio letterario vi piacerebbe essere?
Cristina: Pippi Calzelunghe, per la libertà di sperimentare
Silvia: Jo di Piccole Donne, per la tenacia e la voglia di essere sé stesse ad ogni costo
Se poteste invitare a cena un autore, anche del passato, chi sarebbe?
Cristina: Isabelle Allende, faremo insieme viaggi tra realtà, surrealismo e fantasia e poi di nuovo volteggiare
Silvia: Ian McEwan. Lo tempesterei di domande, una per ogni sua storia.